IL TRISTE SPETTACOLO ULTRA’

Mentre in campo Borgomanero e Verbania regalavano una bella giornata di sport, una parte della tifoseria è arrivata ad un passo dallo scontro.

Le squadre calcistiche di Borgomanero e Verbania come sapete, si sono incontrate ieri pomeriggio allo Stadio Curotti di Domodossola, una festa sportiva certamente, che ha goduto di una buona cornice di pubblico, un pomeriggio che qualche decina di imbecilli ha comunque cercato di guastare. Non si tratta della consueta cronaca legata al mondo ultras, questa volta c’è di più, perché l’imbecillità di questa tipologia, ha implicazioni di tipo antropologico e sociologico, sui varrebbe la pena soffermarsi. A Domodossola il primo maggio, non c’è stato un banalissimo quanto deprecabile scontro verbale fra i tifosi del Verbania e quelli del Borgomanero, ma un tentativo di assalto, sedato dalle forze dell’ordine, fra ossolani e verbanesi, con le milizie pronte allo scontro, che vantavano al loro interno, rappresentanti del tifo organizzato di marca gozzanese, contrapposta a quella di fede agognina. Insomma bianco cerchiati contro rossoblu certo, ma anche e soprattutto ossolani + borgomaneresi, per l’occasione uniti contro l’alleanza di tifo fra verbanesi e cusiani… sponda gozzanese s’intenda; perché già ad Omegna a qualcuno potrebbero venire i capelli dritti, per la storica rivalità dei cusiano-rossoneri contro i bianco cerchiati. Insomma gli uni contro gli altri e tutti insieme contro il buon senso. Poi qualcuno si meraviglia ancora della coesione fra i poli di una provincia che non a caso si chiama del verbano cusio ossola, facendo finta di non vedere come ad alimentare l’ideologia e le rispettive appartenenze, ci siano gli stessi che dismessi gli abiti del tifoso, indossino quelli dei responsabili politici, pronti a declamare appelli reciproci alla coesione, professando la bontà di un’azione amministrativa comune, nel rispetto delle diverse identità. Tornando alla cronaca, che per poco non diventava nera, abbiamo visto gli ultras del Domodossola abbandonare lo stadio verso la metà del secondo tempo, dopo averci ricordato una quantità di volgarità ed offese che pensavamo di aver rimosso. Un tragitto verso l’uscita accompagnato dai cori non altrettanto aulici provenienti dalla sponda verbano-gozzanese. Una volta giunti in prossimità dei cancelli (nel link video a fondo pagina un momento di tensione) lo scontro verbale si è acuito e la tensione si è fatta molto forte. Qualcuno ha anche provato a forzare il cordone formato dalle forze dell’ordine, ma per fortuna si è trattato di una manciata di facinorosi, controllati dai carabinieri. Se non fosse stato per i militari, si sarebbe potuta scatenare una rissa dalle proporzioni inusitate. Tutto è bene ciò che finisce bene, ma lo spettacolo di improperi e volgarità non ha certo onorato la giornata e sopratutto le molte famiglie presenti e soprattutto, non sarebbe stato meglio che le forze dell’ordine invece di perdere del tempo a controllare gli istinti repressi di certi maleducati, potessero dedicarsi ai tanti servizi che spesso eroicamente svolgono sottopagati con organici ridotti all’osso? Scusate lo sfogo…

[Fonte: Novara.com]